Torno da te

Torno da te
Se torno a casa, e ti trovo addormentato con ancora i vestiti addosso.
Ti sveglio piano, come se fosse un delitto, ti spoglio piano a differenza del mio solito. Dormi bene, cosa preziosa, che ora arrivo.
Se torno a casa, e tu sei fuori con gli amici.
Tutta la casa è piena delle tue cose: i tuoi libri, i tuoi vestiti, le schedine giocate e scadute, i pacchetti di sigarette sul divano. E al tuo disordine aggiungo la mia attesa. Divertiti, cosa bella, torna da me colmo di parole e ridendo.
Se torno a casa, e tu mi aspetti.
Ci raccontiamo le nostre giornate storte, belle, stanche. Come i baci che ci diamo tra una frase e l’altra, storti, belli, stanchi.
Se torno a casa, e non ho fatto la spesa. E tu hai finito le lasagne. E la mozzarella è scaduta da diciotto giorni, e non ci sono pentole pulite per fare una pastasciutta.
Ecco, allora lì mi incazzo di brutto.

12 Responses »

  1. Una vera moglie sa rimediare una cena dal nulla.

    Mal che vada, io ho preso casa davanti al pizza express.

    Ma io son flautista. Giusto per rimarcare.

  2. LaFlauta, una vera moglie sa anche rimediare un amante, dal nulla.

    Che facciamo ci veniamo incontro (magari lasciandomi un pezzetto di lasagna) o andiamo avanti così?

  3. Tit, io ero la brava moglie che è scappata con l’amante… e giuro, non era il pony della pizza express.

    Dimenticavo. Mio marito era pure cuoco.

    Per dire.

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