Un’auletta soffocante e dai muri dipinti di un giallino triste.
La piscina comunale.
Un letto sfatto, con la tapparella mai chiusa che lascia entrare la luce anche di notte.
Un vagone della metropolitana, linea 1, fermata Inganni.
La strada lunga verso l’automatico delle sigarette.
Un corridoio illuminato al neon.
La piscina comunale.
Un letto sfatto, con la tapparella mai chiusa che lascia entrare la luce anche di notte.
Un vagone della metropolitana, linea 1, fermata Inganni.
La strada lunga verso l’automatico delle sigarette.
Un corridoio illuminato al neon.
Pare proprio che alle mie storie d’amore piaccia scegliersi come luoghi d’esordio i posti più squallidi che si riescano a concepire.
Mi viene il dubbio che forse è grazie al confronto con la tristezza dello sfondo che guadagno in appeal.
*no, non sono depressa, faccio sempre così prima di un impegno importante. Massacro un po’ l’autostima e l’egocentrismo: azzero per meglio accumulare in seguito. E no, luride iene sciacalle ed avvoltoie, non ci sperate neppure in quel pensiero che vi è balenato fugacemente.
Scema
Pur’io uso sempre questa tattatica, sempre meglio resta bene per una piacevole sorpresa che male per una triste delusione…
Bè in bocca al lupo.
Io dico che sei tu, con la tua luce, a far sparire per incanto tutto quello che c’è intorno.
io non ho pensato nulla.. solo che a milano nel quotidiano non è mica facile trovare posti romantici..
in bocca al lupo
Beh in effetti almeno poteva essere una stazione non nella squallida periferia!
Tutto ciò é un po’ grunge ed un po’ dark..
io scelgo sempre posti bui…
a me non mi è balenato niente in testa (il che potrebbe essere anche normale)…
cos’era cos’era?
Ci devo provare: frequentare posti deprimenti per essere l’unica cosa guardabile…
Potrebbe funzionare…
a parte il neon che è davvero squallido, gli altri posticini sembrano mica male!
la piscina: erotica per non dire del letto sfatto
estetica del decadentismo
Bel blog, complimenti.
Se voi essere inserito nei miei link contattami
Fermata Inganni a parte, stai descrivendo la meta’ delle scenografie dei film d’amore.
(^o^)
..E’ che forse in questi contesti la magia può essere al centro e ha meno difficoltà ad esprimersi.. Giriamola così :-” NIKKA
[finalmente potrò provarci con Spad a cuor sereno...mhuwhauauaa]
La Mala cyberpunk… fighissima