Poi dicono che Milano sia grande.
Ti accorgi che non è così quando trovi lavoro esattamente a metà strada tra un negozio di abiti da sposa e l’appartamento in cui hai perso la verginità.
Poi dicono che Milano sia dispersiva.
E tu te ne stai lì serena a mangiarti i tuoi panzerotti di Luini in piazza San Fedele e senti urlare "belle gambe!" e sai che può essere solo una persona, e ti pulisci la bocca senza nemmeno voltarti a controllare. Mica gli vuoi lasciare l’alone di fritto sulla faccia.
Poi dicono che Milano sia crudele.
Io, al massimo, potrei esserlo. Depenno dall’agenda e dalla memoria luoghi e posti e locali e strade. Un anno buono che riesco a non incontrare lui. C’è di che mettersi d’impegno. Perchè sui muri di Milano insieme ai manifesti abusivi si appiccicano tanti di quei ricordi… Ma Milano è buona, e appena se ne presenta l’occasione me li ridà tutti indietro.
Il Cuore. Chissà se esiste ancora, ad esempio.
Il Brutto Anatroccolo. Ho dovuto quasi insultarli quella sera, mi ci volevano portare a tutti i costi e me ne sono tornata a casa offesa come una serpe. Poi infatti, non me lo volevano raccontare, che c’eri.
io per non “vedere” tutti quei ricordi appesi come post-it in tanti luoghi di roma avevo pensato addirittura di cambiar città.
poi ho capito che erano attaccati sul mio cuore e me li sarei porati dietro anche a sidney. e allora faccio scorrere il tempo in attesa che facciano meno male.
Un’altra del club “luini e piazza S.Fedele” vedo…
Io ci vado più che altro maggio quando c’è il break in jazz.
Non è che questo gunther ha un solarium vero?
spettacolo il Brutto Anatroccolo. a morte il fighettume!
però continui a non dirci di Gunther.
*tuffo al cuore*
io la amo, quella città. non l’ho ammesso mai e adesso che l’ho persa la incontro dovunque. e lei mi vuole bene.
non ti preoccupare. Anche io merito di essere abbandonata. Ogni tanto mi abbandono da sola….Ma allora cioè…L’hai rivisto? era lui a dire belle gambe?
Mi sei mancata, e chissà quante cose mi sono persa. Ma già essere qui, a rileggerti, per me vuol dire tanto. Non ci speravo.
Ti bacio Puè, troppo felice di farlo ancora.
tyttina!!.. sei la giustizia divina, compari in un post dove Mala parla di un altro uomo.. eheh..
Queste femmine, non dovrebbero parlare di altri uomini, uff
mi perdo i pezzi: guenther, spad, uomini da per tutti i cantoni… che ne è stato del nostro grande ammmmore?
io ci abitavo, in piazzasanfedele…
“Milano è buona”, la più buona di tutte.
non ho dubbi.
bambole
gunther come godot? (V.)
anche questa v., ci stà.
anche le altre città sono un po’ come milano, e anche casa proprio, anche quella sedia dove si sedeva sempre quando lo invitavi a cena, anche quel vino non lo puoi più bere… e il numero nel cellulare c’è ancora, anche se sai che non devi chiamare, anche se sai che la cosa migliore sarebbe cancellarlo, ma lo tieni, non si sa mai…