Criteri per suddividere i libri nella nuova meravigliosa libreria:
- libri belli da una parte, libri brutti dall’altra
- libri tenuti bene da una parte, libri sgarrupati dall’altra
- libri miei da una parte, libri suoi dall’altra
Da notare: scegliendo uno qualsiasi dei criteri sopra citati, si ottiene sempre la stessa suddivisione.
tenere bene un libro è un po’ come passare la notte con una bella gnocca e vantarsi di non averla ribaltata..
(mhm.. non è che tra i tuoi libri hai un “Manuale per esempi migliori” da prestarmi?)
ahahah, grande commento, spad
Nella mia libreria invece ho adottato il seguente criterio: a cazzo di cane.
Saluti
Ponza
deducendo quindi che metà libreria fa cagare potremmo eliminarla e aver spazio per la pianta….
tra l’altro, ho scoperto che possediamo il preziosissimo volume “Ve le racconto in un orecchio – barzellette per adulti” di Gino Bramieri, DeVecchi editore. Non scherzo. Son quasi commossa.
i miei sono in ordine sparso, come i CD, qualsiasi tipo di ordinamento logico non dura più di 2 settimane