- un improvviso assestamento dell’asse terrestre ha creato un campo gravitazionale di pregevole forza nel salotto di casa impedendomi di sollevare le chiappe dal divano
- avevo finito il credito sul cellurare facendo degli scherzi telefonicic anonimi al capo del personale e quindi non ho potuto avvertire di aver perso il treno
- c’era Ugly Betty alla tele e non ho il videoregistratore
- sono stata rapita dagli alieni, e mi hanno giurato che si sarebbero occupati loro di mettersi in comunicazione telepatica con l’ispettore amministrativo per giustificare la mia assenza
- pioveva e avevo appena stirato i capelli, non mi sembrava il caso di vanificare i miei sforzi
- l’oroscopo di Paolo Fox mi consigliava caldamente di evitare qualsiasi contatto fisico e/o telefonico con gli acquario, e mi pare proprio che il mio capo sia acquario, non ne sono sicurissima, ma capite che nel dubbio non me la sono sentita di rischiare
- ho letto male i numeri sul sito della Sisal: ero convinta di aver vinto il superenalotto, è già tanto che non sia venuta a rovesciarvi il cestino della carta straccia in testa
- ah, perchè: quel dì si lavorava?
- in realtà io c’ero, ma a causa di un malvagio sortilegio che mi impedisce di toccare la carta rosa dopo le 17.45 non ho potuto timbrare il cartellino, o mi sarei trasformata in una zebra a pois. Se non mi avete vista, probabilmente è un problema oculistico vostro, o forse sarà stato quel’altro malvagio sortilegio che mi rende invisibile agli occhi di chi non è puro di cuore, non saprei
- il mio telefono è controllato, non vi ho chiamati per non mettervi in pericolo e non destare sospetti su di voi
- ero all’ultimo livello di space invaders: la partita più bella della vita, record assoluto, come potete pretendere i distogliermi da tale nobile attività per i vostri futili capricci contrattuali?
…to be continued…
tutte utilizzabili veh.
qualcuna la terrei in serbo per domani così ti fai il week end lungo… paracula!
“Futili capricci contrattuali” mi piace, come definizione del lavoro in generale.
l’aspetto terrificante è che almeno un paio di queste hai DAVVERO cercato di utilizzarle..
Grazie!! Che meraviglia!
Io credo che prima o poi utilizzerò quella del malvagio sortilegio che mi rende invisibile agli occhi di chi non è puro di cuore.
spad ma veramente????
Spad, quali erano? mannaggia le ho già bruciate e non le posso riciclare… erano quella di Ugly Betty (di sicuro) e quella della Sisal? o quella dell’oroscopo?
la 3 (ugly betty), la 5 (capelli stirati) e la 8 (ah, perché, quel dì si lavorava?).. queste te le ho sentite usare!!
Auguri!!!!
: )))
mala ma sei sparita?!?
La prima le batte decisamente tutte, comunque.
- Musashi
la prima è così musashi-style… nevvero?
(oh, ma possibile che vediamo di più le tue romane che te?!?)