C’è chi lo pensa dopo il primo bacio.
Alcuni ritengono sia necessario almeno essere andati a cena fuori.
O al cinema. O almeno una birra insieme.
Altri ancora che no, anche se hai passato la notte assieme, non conta. Se non ti fermi a dormire qui. Se non segue una colazione.
Per qualcuno è semplice: questione di sms, di chiamate al momento giusto.
Ad altri bastano dei minimi incoraggiamenti.
Basta questo a far nascere l’incomprensione.
Quand’ è che scatta l’ "allora stiamo assieme", quando si diventa "una coppia"?
Non ci si può mettere d’accordo prima, no.
Servirebbe, non dico l’unanimità, ma almeno la maggioranza dei voti più uno.
maggioranza qualificata a camere riunite, mi sembra la soluzione migliore.
Un acceso dibattito che vedrà la maggioranza affermare “è colpa della precedente gestione, stiamo facendo quel che è necessario” e l’opposizione controbattere con “in questo modo ci prendono per la gola e ci tolgono l’aria.”
per me scatta quando qualcuno ti chiede di uscire e tu gli rispondi “no, sto vedendo qualcuno”. ecco, quattro mesi con il quarantenne e a me non è ancora scattata, per dire. ma forse perchè non c’è mai stata ancora nessuna colazione insieme.
Buona, buona domanda. Cazzo.
Forse è meglio non pensarci.
Io con la mia ragazza ci siamo messi d’accordo a posteriori, quale fosse la data in cui abbiamo a stare assieme. Cioe’ quale fosse la data dell’anniversario.
(^o^)
Greenwich, scriviamo a Bruno Vespa e proponiamolo come argomento di dibattito per una puntata speciale di Porta a Porta, dai!
Plettrude, già… ma se nel frattempo nessuno ti invita fuori? Brancoli nel dubbio e nella solitudine? E’ deprimente, no, troppo deprimente…
Juditta, a volte c’è da rimpiangere i tempi dei bigliettini passati di banco in banco con la scritta “Ti vuoi mettere con me?” e sotto le due caselline da barrare: SI – NO
Piccolo, pure io. E già che c’ero ho scelto una data indimenticabile, a prova di bomba eheh
no senti, disegna l’altra metà. Vai di corel drow a manetta.
fai qualcosa. ne va del mio senso estetico sofferente. non vorrai ucciderlo, dico.
metti che poi sbaglio pandant?
vero. C’è sempre la soluzione del buco nell’agenda.
“ehi, ma noi stiamo insieme?”
“dal mese prossimo”
si è assieme quando lei gli rinfaccia di non essere più quello di una volta e lui ribatte che lei è la stronza di sempre..
gran dilemma.
davanti a 9 birre da mezzo ne abbiamo giusto discusso l’altro ieri sera.
in tre.
non ne siamo venuti a capo.
L’ultima volta che non l’ho chiesto usciva contemporaneamente con altre 4.
Dannate amicizie particolari…alla fine ho dovuto elaborare un trattato di non belligeranza.
Green, il mio amico ingegnere direbbe “ho uno slot libero tra circa 86 ore…”
Spad, ecco. Una volta, quano ci provavi, non avresti mai scritto una cosa del genere
Estraneo. In tre? ma, avete votato?
Nalkila, non dirmi che hai ceduto… cioè credevi di comprare una villa fine ’800 vista lago, e invece ti ritrovi alla periferia industriale di Como in una bifamiliare in multiproprietà (perchè di questo si tratta, lo sai?)
alle elementari bastava un bacetto sulla guancia ed era fatta.
oggi è tutto così più complicato…
a volte c’è da rimpiangere i tempi dei bigliettini passati di banco in banco con la scritta “Ti vuoi mettere con me?” e sotto le due caselline da barrare: SI – NO
No, ecco, sul serio. Insomma, va bene affrontare le cose “da grandi”, con calma, col senno di poi e quant’altro. Però mi piacerebbe capire se posso ancora scoparmi qualcun altro senza sentirmi in colpa.
cavolo ju..è la stessa domanda che mi pongo io ogni tanto!!
se basta ancora il bacetto sulla guancia, sono accompagnata da qualche mese.
non lo sapevo…
la colazione è un buon metro. ma direi che sia la volontà comune delle parti espressa in modo esplicito e non equivoco a segnare il confine.
-quindi stiamo isieme?
-sì.
Il problema è quando ti vengono i sensi di colpa perché la/il tipa/o con cui hai passato la notte inizia a pensare a come verniciare il salotto della casa che comprerete con i vostri risparmi e tu ti senti troppo in colpa per dirgli “no, guarda, non ci siamo capiti, avevo voglio di sbattere (usa forma passiva, nel caso) qualcuna/o”.
Diglielo a spad, diglielo! Non perpetrare la tua menzogna!
Ma la data e’ indimenticabile per quello che e’ successo quel giorno o perche’ e’ facile da ricordare nel calendario (tipo il 25 dicembre per capirsi)?
Mi serve per capire il grado di somiglianza con quanto capita a me.
(^o^)
Ahahahaahah! E non sai quanto ci hai azzeccato riguardo la bifamiliare!!! ;D
Una fantastica finestra vista muro, indimenticabile!
Ahhh bei tempi!! (si fa per dire ;D)
Per me è quando è ammessa la scoreggia sotto le lenzuola. Se poi posso anche sventolare, allora è vero amore, posso addormentarmi felice ed ebbro dei miei gas [cit.].
Juditta e la Toby, ma che, ci si fanno certe domande?!?
Julith, dicono che si accontenta gode…
Livefast: isieme a te non ci sto più, guardo le nuvole laggiùùù (sono facile al commento pirla,anche)
Green, er, mi è scappata la mano. Un giorno uscirò per comprare le sigarette e metterò fine a questa inutile farsa.
Nalkila, accidenti! Mi spiace… almeno gli avrai potato il cipresso in giardino, spero!
Ardez, esplicitaci la citazione, ti prego. O sarò costretta a pensare che sia farina del tuo sacco (ehm)
EELST.
cit. da “Nubi di ieri sul nostro domani odierno (Abitudinario)”
Jun, fatti un giro, va.
ricordati… la regola dello spazzolino è sempre in agguato. se lo porti da lui, lo metti nel bicchiere e lo ritrovi sulla mensola, in un altro bicchiere, in qualunque altro posto che non sia il bicchiere dove c’è il suo… non siete una coppia (copyright spad). ciao ciccia … buona prima (vale)
Oserei dire sradicato e trasferito in altra locazione