- No, no, no, così non va… non va bene, no, no. Non va. Non va. No…
- Cos’hai?
- Ma guarda, questa non è una casa: è una tana! Bicchieri sporchi ovunque, fogli che volano, vestiti sparsi, e la polvere! e i pavimenti! e i vetri! Devo fare qualcosa, devo fare qualcosa, devo fare assolutamente qualcosa…
- Tipo pulire, magari?
- NO!
- ?!?
- Più tipo lamentarmi, ecco… mi sembra costruttivo… dici di no?… sniff… nessuno mi capisce… sniff, sniff…
- Cos’hai?
- Ma guarda, questa non è una casa: è una tana! Bicchieri sporchi ovunque, fogli che volano, vestiti sparsi, e la polvere! e i pavimenti! e i vetri! Devo fare qualcosa, devo fare qualcosa, devo fare assolutamente qualcosa…
- Tipo pulire, magari?
- NO!
- ?!?
- Più tipo lamentarmi, ecco… mi sembra costruttivo… dici di no?… sniff… nessuno mi capisce… sniff, sniff…
Puoi pulire mentre ti lamenti, o viceversa!
no, no: le cose o si fanno bene o si lascia stare di farle. Io quando mi lamento ho bisogno di tutta la mia concentrazione!
lamentarsi e’ bellissimo!!!
Anche lasciare che l’entropia, l’apatia e l’accidia svolgano il loro corso ha un suo che.
Poi però ti tocca sempre pulire.
E lamentarti, certo.
Lamentarsi?
No, no: non fa per me.
=)
- Musashi
Funziona! Funzionaaaaa!!!!!
(p.s –> Voi lettori non potete capire. La Puella – qui di fianco – sì)
io sì, ti capisco sì