Avanti così

Avanti così

Avrà le spalle accoglienti e lo sguardo puntato in avanti.
Per proteggermi dal vento quando mi porterà sulla costa a vedere il suo mare, e riconoscerà le stelle e me le chiamerà per nome una ad una. E inventerà un nome anche per quelle che non conosce.

Camminerà due passi avanti a me.
E mi aprirà la strada, voltandosi appena ma stando attento a non perdermi nella folla.

Più per non farsi ferire che per non ferire me, metterà sempre la mani avanti.
E mi racconterà dei suoi valori, dei suoi amori falliti, della sua fiducia e fedeltà, delle sue notti bianche e delle sue giornate nere. Per attutire la caduta: mani avanti e ginocchia sbucciate.

Sarà davanti a me, ma non per sbarrarmi la strada.
Per dirmi che c’è, ed è pronto a stare al mio fianco. Da ora, se voglio da domani. Ma c’è.

Correrà avanti con il pensiero, alla nostra casa, ai nostri bambini. Quello che gli insegneremo insieme, e le fiabe che inventerà per farli addormentare, alle cene in cucina, e a quando inizieremo a leggerci l’un l’altro le rughe intorno agli occhi come se stessimo leggendo un libro di poesie.

Sempre davanti. In ogni momento, in ogni occasione. In tutte le situazioni.

No, beh. Non proprio in tutte, dai.

15 Responses »

  1. come uno scudo insomma…

    a pararti tutti i colpi della vita.

    quasi quasi me ne compro uno anch’io.

    alla coop lo vendono?

    baci signorina

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