Monthly Archives: dicembre 2007

Momenti di Pianobar (sì, ma a 5 stelle)

Momenti di Pianobar (sì, ma a 5 stelle)
Ti abbandoni, liberi le mani, non ti piace stare sveglio
meglio di così non saremo mai


Dovrei controllare se esiste in italiano il verbo infolarmarsi, o se si usa solo a casa mia.
Ma è troppo tardi. Nel senso che è notte fonda, che gli occhi mi si chiudono e che oramai l’ho scritto.
Vado avanti.
Arrivata ad un punto di noia tale da dimenticarmi completamente dalla situazione, mi sono  infolarmata tutta. Mettiamola così, mi sono fomentata. Si capisce meglio?
Tasto bianco tasto nero, nota bianca nota nera. Sentivo che mi scappava da ridere, dovevo essere uno spettacolo. E infatti, appena ho sganciato le braccia dalla tastiera è scattato un appaluso. Lungo, lungo, di tante persone, tutte insieme. E mi ha stupito, quasi imbarazzato. Poi la teatrante consumata si è alzata in piedi, accennando inchini a destra e manca e soffiando qualche bacio qua e là, il solito sorriso beffardo mentre pensavo:
"Ma cosa ascoltate, non era mica per voi, era solo per me, tutto per me. E’ mio, soltanto mio, è il mio tesssoro"

Questi attimi di magia che a me durano sempre troppo poco.
Da dietro il mio riparo sicuro di vasi natalizi che mi nascondono alla vista di chi entra, un coso coi capelli ispidi si è affacciato, attratto immagino dall’applauso, mi ha guardato stralunato, poi si è girato verso i suoi compari dicendo "oh, non è un disco, c’è una figa che suona…"

SMS/2

SMS/2
Ovvero di come la modalità martello-pneumatico sortisca sempre i suoi porci effetti.

"Ma non mi hai riposto per non mandarmi a quel paese, o perchè avrei dovuto prima chiederti come è andata domenica? Come è andata domenica? Vado a quel paese?"

"No, non andare a quel paese, non ti ho risposto per pura negligenza… cmq domenica è andata abbastanza bene, a chiappe strette… I bravi cellisti sono merce rara, ma ti prometto che ne cercherò uno: l’idea trio è più buona che vecchia"

Si accende una paglia, incrocia le braccia e attende.